Scegliere il metodo e l’impianto per l’irrigazione agricola più adatti e vantaggiosi per le colture aziendali rappresenta una sfida importante per gli imprenditori del settore agricolo e florovivaistico, che può incidere sulla redditività e la produttività dell’azienda stessa.

La tipologia del sistema irriguo più adatto può dipendere da tantissimi fattori, quali ad esempio la disponibilità idrica, la morfologia e la giacitura del terreno, il clima locale, la fonte di approvvigionamento idrico, il tipo di coltura, ecc. Proprio per questo, rivolgersi a professionisti nel campo dell’irrigazione agricola per la progettazione e la consulenza sul tipo di impianto di irrigazione da adottare può davvero fare la differenza per un’azienda.

In questo post descriveremo le principali caratteristiche delle tecniche di irrigazione avanzata più diffuse nel settore agricolo, a cui in seguito dedicheremo specifici post di approfondimento.

  • Irrigazione a pioggia o a spruzzo
  • Irrigazione a goccia
  • Subirrigazione

Impianti di irrigazione a pioggia per l’agricoltura

Con il sistema di irrigazione a pioggia l’acqua cade sulle colture (e sul terreno) sotto forma di piccole goccioline, grazie all’uso di idonee apparecchiature l’erogazione dell’acqua simula proprio una pioggia. In gergo tecnico l’irrigazione a pioggia viene detta anche per aspersione o a spruzzo.  Si tratta di un sistema irriguo che ha trovato largo uso nell’agricoltura tradizionale, in quanto permette un notevole risparmio idrico rispetto ai sistemi precedentemente usati e un notevole risparmio di manodopera, in quanto facilmente automatizzabile, si adatta, inoltre, a tutti i tipi di terreno. Gli impianti di irrigazione a spruzzo sono indicati per le coltivazioni che necessitano grandi quantità d’acqua, come i tappeti erbosi o gli agrumeti.

Impianti di irrigazione a goccia

L’irrigazione a goccia è anche conosciuta con il nome di irrigazione localizzata o microirrigazione, permette il rilascio graduale dell’acqua alle piante durante l’intero ciclo di sviluppo, grazie a brevi e frequenti erogazioni. Il metodo di irrigazione a goccia costituisce ad oggi il metodo più utilizzato in frutticoltura, in orticoltura, nelle serre e nei vivai ai quali garantisce un notevole risparmio idrico, di manodopera e di costi per la sistemazione del terreno, oltre che la possibilità di effettuare interventi di fertirrigazione.

Subirrigazione

Il metodo di irrigazione interrata o subirrigazione costituisce il sistema irriguo per l’agricoltura più moderno in assoluto. Consente di ottenere un buon risparmio idrico in quanto, rispetto a un normale sistema a goccia, non comporta perdite per evaporazione del terreno e costituisce un sistema efficacissimo per fornire acqua alle colture anche in condizioni di carenza d’acqua. Viene impiegata in aree a bassa disponibilità idrica, nei frutteti, vigneti, vivai, colture erbacee ed agroindustriali e colture orticole.

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