Finanziamenti per l’innovazione e la meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare

L’Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, misura presente all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta un’opportunità unica per le aziende agricole che vogliono investire su sistemi e macchinari innovativi per l’agricoltura di precisione e su sistemi smart e all’avanguardia di irrigazione e gestione delle acque (Sottomisure A e C).

Con l’obiettivo di trasformare l’agricoltura italiana in Agricoltura 4.0, finanziando soluzioni e strumenti in grado di renderla più efficiente, produttiva e sostenibile, il PNRR mette a disposizione di imprese agro-meccaniche, micro, piccole e medie imprese agricole, e di cooperative e associazioni operanti negli stessi settori, fino a 35.000€, un contributo a fondo perduto del 65%, e dell’80% nel caso di giovani agricoltori.

Finanziamenti per l’agricoltura: le principali FAQ

1) Quali sono i termini e le modalità di presentazione della domanda per ricevere il finanziamento?

La domanda di sostegno per accedere ai fondi previsti dall’Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare deve essere compilata, sottoscritta ed inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), entro e non oltre il 31 maggio 2024.

2) Quali sono gli investimenti e le spese ammissibili?

I progetti ammissibili dall’Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare riguardano l’ammodernamento del parco macchine agricole, oltre agli investimenti nei

sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento della produzione agricola. Nello specifico:

  1. A) Supporto all’investimento in macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione
  2. B) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia
  3. C) Supporto all’investimento per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque

In particolare, per le sottomisura A e C su cui ci soffermiamo in questo post, le spese ammissibili riguardano in sintesi:

Sottomisura A

  • Macchine, motrici e operatrici, dispositivi e macchine di supporto quali, ad esempio, sistemi di sensori in campo, stazioni meteo e APR (droni), strumenti e dispositivi per il carico e lo scarico, la movimentazione, la pesatura e la cernita automatica dei pezzi, dispositivi di sollevamento e manipolazione automatizzati, Automated Guided Vehicles (AGV) e sistemi di convogliamento e movimentazione flessibili, e/o dotati di riconoscimento dei pezzi che soddisfano i requisiti indicati sul bando.
  • Macchine ed attrezzature di precisione per ridurre l’utilizzo dei fitofarmaci ed ottimizzare l’utilizzo dei fertilizzanti, per migliorare la sostenibilità dei processi produttivi e proteggere l’ambiente.
  • Macchine ed attrezzature dedicate al settore zootecnico caratterizzate da un elevato livello tecnologico e di automazione, quali: macchine il cui funzionamento è controllato da sistemi
  • tramite opportuni sensori e azionamenti (es. automazione e digitalizzazione dell’alimentazione animale), macchine utensili e impianti per la realizzazione di prodotti mediante la trasformazione dei materiali e delle materie prime; sistemi di monitoraggio in process per assicurare e tracciare la qualità del prodotto o del processo produttivo e che consentono di qualificare i processi di produzione in maniera documentabile e connessa al sistema informativo di fabbrica.

Sottomisura C

Sistemi di gestione intelligente dell’irrigazione attraverso remote sensing (ad es. dati satellitari Sentinel 2) e/o proximal sensing (ad es. dati da drone, da sensori o da centraline a terra) per la misura delle variabili meteorologiche, dell’umidità e caratteristiche del suolo e della coltura e utilizzo di sistemi di supporto alle decisioni (DSS) per la stima dei fabbisogni irrigui delle colture e la gestione irrigua di precisione, che consentano di stabilire le strategie migliori per ottimizzare la resa e minimizzare l’uso di risorse idriche anche collegati a sistemi di informazione in tempo reale su smartphone o di gestione automatizzata dei sistemi irrigui (es. tecnologie di irrigazione a pioggia a rateo variabile).

3) È possibile utilizzare i fondi del bando per la realizzazione di un nuovo impianto d’irrigazione o il miglioramento di un impianto esistente?

Sì, la misura 2.3 finanzia la realizzazione di nuovi impianti d’irrigazione e il miglioramento di impianti esistenti, purché in linea con le caratteristiche d’innovazione, sostenibilità ed efficienza previsti dalle spese ammissibili.

Per maggiori informazioni vi rimandiamo al Bando Ufficiale 

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