Durante l’inverno è importante continuare a prenderci cura del prato e delle piante ornamentali presenti nei nostri giardini, provvedendo al loro mantenimento e alla difesa dal gelo e dagli agenti atmosferici. In questo periodo molte piante entrano nel cosiddetto riposo vegetativo, ma esistono alcuni accorgimenti da attuare per garantirne un risveglio rigoglioso in primavera.

Abbiamo chiesto al nostro agronomo di fiducia, Luca Garofalo, alcuni consigli per gestire al meglio il nostro giardino durante i mesi invernali. Scopriamoli insieme.

1. Le piante ornamentali necessitano di particolari cure durante l’inverno? È necessario continuare a innaffiarle o dobbiamo sospendere le bagnature?

Le piante ornamentali durante i mesi invernali necessitano di ridotti turni di irrigazione e trattamenti fungini. È inoltre importante far asciugare il substrato in modo da evitare ristagni idrici nei periodi di ridotta attività vegetativa, quando le temperature risultano particolarmente rigide.

2. Quali sono i consigli che può dare ai nostri lettori per mantenere al meglio il giardino nei mesi più freddi?

Nei mesi freddi, caratterizzati da piogge frequenti e temperature rigide, è importante evitare di far ristagnare l’acqua in prossimità dei tronchi delle piante disposte in giardino e negli altri spazi verdi, soprattutto se le piante presentano un tronco dai tessuti morbidi. L’eccesso di acqua, infatti, può portare sul lungo periodo alla moria della pianta.  Inoltre, in caso di terreno asciutto, consiglio di evitare – ove possibile – di irrigare il giardino bagnando le chiome di pianti e arbusti.

3. Esistono alcuni tipi di piante a cui “riservare” attenzioni particolari?

In generale, tutte le piante nei mesi invernali diventano più delicate. Suggerisco di utilizzare teli di tessuto non tessuto per riparare le piante che manifestano scarsa resistenza alle basse temperature.

4. Capita spesso che il prato dopo l’estate si ingiallisca. Da cosa dipende e cosa possiamo fare per evitare che accada?

L’eccesso di acqua nel prato può comportare la formazione di macchie di forma quasi circolare nel prato. Nella maggior parte dei casi si tratta di Pythium, un fungo particolarmente dannoso e veloce nella sua diffusione. Oltre ai trattamenti specifici per il fungo disponibili in commercio, è sempre importante concimare e tenere in buona salute il prato nei mesi estivi, in tal modo sarà più semplice controllare possibili anomalie e agire tempestivamente. In generale, consiglio di effettuare 2-3 concimazioni l’anno, utilizzando concimi a basso titolo azotato e alto titolo di fosforo e potassio, preferendo il mese di settembre, così da preparare il prato per l’inverno.

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